Nel bel mezzo della Val Padana, al centro dell’Emilia Romagna, sorge la città di Modena. Di modeste dimensioni ma ricca di fascino, Modena sa conquistare il cuore di tutti i turisti: viaggiatori volenterosi di visitarla o anche solo recatisi per motivi lavorativi o strettamente personali.
Città impregnata di arte, patria delle grandi case automobilistiche e luogo dal cibo gustoso per eccellenza fa invidia a tante città italiane, spesso anche di più grandi dimensioni.
Elegante, tranquilla ed appagante. La città di Ferrara viene considerata una delle più belle terre dal sapore rinascimentale della nostra cara e amata Emilia.
Sotto la dinastia degli Este, una delle più importanti e potenti famiglie signorili, in tre secoli, dal Medioevo al Rinascimento, Ferrara si trasformò da centro rurale anonimo a perla di raro splendore, dichiarata anche Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO; zona di riferimento per molti artisti, letterati e cantori del passato, è una delle capitali europee della cultura, dell’arte e della gastronomia. Con i suoi spettacolari monumenti, i suoi paesaggi naturali mozzafiato e le ottime prelibatezze culinarie, Ferrara attrae tutti, grandi e piccini!
“Bologna è una ricca signora che fu contadina: benessere, ville, gioielli...e salami in vetrina, che sa che l’odor di miseria da mandare giù è cosa seria e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perché sa la paura”.
Nel 1980 il noto cantautore modenese Francesco Guccini descriveva in questo modo il capoluogo emiliano: nata povera, arricchitasi con il tempo, Bologna non ha mai perso l’ambizione di primeggiare ma al tempo stesso neanche l’umiltà e il ricordo dei tempi cupi del passato, consapevole che chiunque si loda si imbroda e che la strada per emergere è costituita da impegno e sacrificio.
Uno dei centri abitati più importanti storicamente della bella e vasta Pianura Padana è Mirandola.
Attualmente un paesino poco conosciuto della bassa modenese, pochi secoli fa era il territorio emiliano per eccellenza, dopo Bologna, quello che risaltava e si imponeva anche nei confronti di città come Parma, Modena e Reggio Emilia, questo grazie al fatto che era la patria di una delle famiglie nobiliari più prestigiose d’Italia dell’epoca, quella dei Pico, di cui il massimo esponente era Giovanni, uno dei filosofi più apprezzati e ricordati del XV secolo.
Confinante a est con Modena e a ovest con Parma e a soli 50 km da Bologna, Reggio Emilia è una città piccola ma graziosa, troppo spesso, ingiustamente, dimenticata.
L’Emilia Romagna è la regione dei patrimoni artistici, storici e gastronomici per eccellenza, terre come Bologna, Modena e Parma sono impregnate di cultura e visitarle almeno una volta nella vita è d’obbligo per tutti; Reggio Emilia è invece un luogo per veri intenditori, per esploratori che sanno e amano viaggiare, per coloro che riescono a cogliere la meravigliosa essenza di ciascun luogo, perché ogni cittadina ha un suo fascino nascosto.
A soli venti chilometri da Modena sorge una piccola e solitaria cittadina, Carpi.
Di origine preistorica, viene denominata “la perla del Rinascimento” per il suo interessante patrimonio storico-culturale risalente al 1500.
Città d’arte, di storia e di cultura, è definita il secondo centro abitato per importanza e per numero di abitanti della provincia modenese.
Nel bel mezzo delle colline modenesi, tra le vigne e gli alberi da frutto, tra la natura verdeggiante e il fruscio inconfondibile del fiume Panaro, sorgono alcuni dei più affascinanti paesini della nostra bella Emilia; territori caratteristici, dalla forte identità storica che lega tutti i cittadini di zona.
Castelli, torri, chiese, oratori e piazze circondano questi luoghi dal sapore medievale, ed il fascino delle campagne circostanti, che dona un senso di libertà e tranquillità, vi permetterà di immergervi nella natura in modo spensierato.
Confinante con l’Emilia-Romagna ed il Veneto e a due passi dal Lago di Garda, nella Lombardia sud-orientale sorge Mantova.
Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2008 e Capitale Italiana della Cultura dal 2016, Mantova si presenta come una città sobria, elegante, graziosa e raffinata; una delle più scenografiche d’Italia. A farla da padrona sono le bellezze paesaggistiche e artistiche che la caratterizzano; terra ricca di storia e cultura in cui si sono alternati periodi di massimo splendore ad altri in cui cadde rovinosamente in declino, se attualmente è una delle tante città italiane rinomate per il proprio fascino, nel Rinascimento, sotto il dominio dei Gonzaga, divenne uno dei massimi centri d’arte d’Europa.
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